GIANNI BOLIS

GIANNI BOLIS

è nato a Calolziocorte nel 1946 dove tuttora risiede e lavora, in via don Bolis. È un pittore che ha sempre considerato le proprie doti artistiche come un semplice dono. Con questa consapevolezza ha sempre disegnato e dipinto in varie tecniche, da quelle tradizionali a quelle sperimentali. Ha allestito varie mostre personali ed ha partecipato a rassegne di gruppo a partire dalla metà degli anni settanta.

Ha esposto alla Galleria Visconti di Lecco nel 1977, 1979, 1982, 1985; alla biblioteca comunale di Vercurago nel 1982. Ha allestito personali su temi della Passione alla Cappelletta di Osnago e nella sala del granaio del Duomo di Monza con interventi di monsignor Gianfranco Ravasi e di Alberto Crespi nel 1982 e nel 1986. Collettive alla Galleria Montrasio di Monza nel 1987 e 1989. Installazione alla chiesa di Lourdes  nel 1994 e personale nel salone Caterina Cittadini di Calolziocorte nel 1955. Personali alla biblioteca civica di Olginate nel 1997 e 1999, alla casa del Parini di Bosisio nel 2000, da Il Libraio di Mendrisio nel 2001. Di nuovo a Calolziocorte al monastero del Lavello nel 2005. Nel 2006 espone alla Casa Giacobbe in Magenta, al Castello di Sorci in Anghiari e di nuovo a Mendrisio. Nel 2007 en plen air sul lungofiume Bisenzio (Prato), alla biblioteca civica di Pontida. Personale alla Galleria Stellanove di Mendrisio nel 2009. Nel 2010 monastero del Lavello a Calolziocorte, Museo dell’Opera del Duomo di Prato, Chiostro delle Domenicane a Pratovecchio (Arezzo), Villa Monastero a Varenna.
Nel 1998 ha affrescato la cappella del CSM di Bosisio Parini con scene bibliche dell’Annunciazione, della Crocifissione e della Resurrezione di Cristo. Per il gruppo “nuovi figuranti” ha eseguito affreschi nei comuni di Santhià, Chiaverano, Biolio, alla Bonda (Biella), Trivero, Cavaglià, Cerione, Salussola.


Ha lavorato come illustratore per varie pubblicazioni, fra le quali Qui si dorme mica di Laura Pariani, Poesie di Saffo (traduzione di Gigi Cortesi), Mariuccia di Franco Loi, Poesie di Marina Cvetaeva (traduzione di Piero Marelli), Ruota degli esposti di Fabiano Alborghetti, Chiarie di Giancarlo Consonni. Ha accompagnato con disegni alcuni testi di Alberto Casiraghi, Giancarlo Consonni, Gigi Cortesi, Roberto Dossi, Massimo Lippi, Franco Loi, Piero Marelli, Alda Merini, Mauro Paolocci, Fabio Pusterla, David Maria Turoldo, Fabio Varese, e altri, per la casa editrice Pulcinoelefante. Per la Conferenza Episcopale Italiana ha illustrato due tavole per i nuovi Lezionari. Da alcuni anni Gianni Bolis si esprime elettivamente con il disegno a china in fogli anche di grande formato sulle tematiche ormai ben note dei preti, dei cimiteri, della stanza di don Milani, delle figure malate e dei girasoli, con caratteristico senso della misura nel difficile rapporto tra esigenze del dramma e pacificazione della visione. Licenzia i propri lavori con ritmo lentissimo e tiene a centellinare le apparizioni in pubblico dando prova di significativa libertà da ogni vincolo mercantile.


Partecipazione a LEGGERMENTE

20 marzo 2011 II edizione