DANIELE BIACCHESSI

DANIELE BIACCHESSI

lavora come caporedattore per Radio24-Il Sole 24 Ore. Nel 2004 e nel 2005 gli viene assegnato il “Premio Cronista” per un’inchiesta sul terrorismo islamico in Italia e una ricostruzione dell’omicidio dell’editorialista del Corriere della Sera Walter Tobagi. Nel 2009 riceve il premio dedicato al fotografo freelance ucciso in Medio Oriente Raffaele Ciriello. Nel 2011 vince il prestigioso Premio Speciale Unesco per lo spettacolo teatrale Aquae Mundi con il jazzista Gaetano Liguori. Dal 1975 lavora per numerose testate: Radio Lombardia, Radio Occhio, Radio Regione, Telemilanodue, Rete A, Antenna 3. Nella sua lunga carriera collabora inoltre con RAI, Radio Popolare, Mucchio Selvaggio, il quotidiano l’Unità, i settimanali Avvenimenti e L’Europeo. Dal 1988 al 1999, è fondatore, direttore della sede milanese, conduttore, inviato e cronista parlamentare di Italia Radio. È autore di venticinque tra libri, prefazioni, interventi pubblicati dai più importanti editori italiani.

Scrive libri d’inchiesta sul terrorismo (gli omicidi di Walter Tobagi, Luigi Calabresi, Fausto e Iaio, Roberto Franceschi, Massimo D’Antona, Marco Biagi, strage di Bologna, strage di Piazza Fontana, strage di Ustica, strage di Piazza della Loggia, Italicus, strage Rapido 904). In particolare è il primo giornalista a svelare i retroscena sulla fuoriuscita di diossina dalla ICMESA di Seveso il 10 luglio 1976 e sull’omicidio di Fausto Tinelli e Lorenzo Iannucci Fausto e Iaio il 18 marzo 1978. Biacchessi ricostruisce in un libro il caso di malagiustizia di Enzo Tortora. Nel libro Passione reporter, Biacchessi riunisce per la prima volta le storie di Ilaria Alpi, Raffaele Ciriello, Maria Grazia Cutuli, Antonio Russo, Enzo Baldoni, Raffaele Ciriello. Negli ultimi anni raccoglie in alcuni volumi le storie dei combattenti della lotta di Liberazione e della Resistenza italiana. Dal 2003 trasferisce gran parte del suo lavoro giornalistico nel teatro civile. Come autore, regista e interprete di teatro di narrazione narra il disastro di Seveso, le stragi nazifasciste di Sant’Anna di Stazzema e di Marzabotto del 1944, lo scandalo dei fascicoli nascosti nel cosiddetto “armadio della vergogna”, le stragi della strategia della tensione nello spettacolo Il paese della vergogna, le storie dei giornalisti italiani uccisi in zone di conflitto. Racconta nei suoi spettacoli l’impegno antimafia di Peppino Impastato, Giorgio Ambrosoli, Libero Grassi, Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, il dramma delle morti sul lavoro, le battaglie per l’acqua pubblica, contro gli abusi ambientali, gli squilibri tra Nord e Sud del mondo, la Resistenza. Dal vivo collabora stabilmente con i musicisti Gaetano Liguori, Gang, Michele Fusiello, Andrea Sigona, Antonio Righetti, Massimo Priviero, Giangilberto Monti e molti altri artisti della scena jazz, rock, blues e canzone d’autore italiana.


Sito ufficiale: www.danielebiacchessi.it


Partecipazione a LEGGERMENTE

23 maggio 2010 I edizione